Alice Pilastre (FR/BE), Mathilde Tinturier (CH), Andy Farrow (UK/BE)

Up, 2024, mobile. Porcellana, piante, tessuto, ottone, gusci d’uovo. Photo credit: Emmanuel Crooÿ

Limonaia

Up è un'installazione inedita site-specif. Il mobile è composto da oggetti ibridi, in una varietà di forme e dimensioni, fabbricati con piante, metallo e porcellana, concepiti come gioielli interiori che vorticano nell'aria. L'installazione propone un dialogo tra materialità e assenza di gravità, arte e design, natura e contraffazione, prezioso e obsoleto, cielo e terra, vita e morte.

Si ringrazia per il supporto WBI Wallonie-Bruxelles International.

Andy Farrow. Photo credit: Emmanuel Crooÿ

Nel febbraio del 2024, una donna svizzera, un uomo britannico e una donna francese si incontrano in un atelier di Bruxelles. Cominciano spontaneamente a giocare, intrecciando le loro pratiche, assemblando e sospendendo oggetti, tessendo un dialogo tra gioielli e tesori della natura, in modo spensierato e senza alcun obiettivo concreto. Attraverso gesti modesti e interventi minimi, Mathilde gioca con gli elementi naturali, trasformando materiali semplici, familiari e apparentemente privi di valore. Alice ricama, intreccia, tesse, modella, cuce, assembla e leviga. Crea testure intime e installazioni monumentali, spostando gli oggetti dai loro usi originari. Andy assembla materiali nobili o di recupero con la stessa delicatezza. Crea gioielli per il corpo e per lo spazio sublimando forme vegetali.