Resourcer, 2024. Tavolino e sedia, alluminio. Photo credit: Atelier Thomas Serruys.
Serra Bassa
Resourcer è una fusione tra artigianato tradizionale e design contemporaneo. La scelta formale è un dialogo tra antico e nuovo, pieno e vuoto: le superfici grezze alleggerite dai “vuoti” di materia, poggiano su salde gambe forgiate e rivettate all’antica maniera. Utilizzando materiali come il rame o l'alluminio, o galvanizzando successivamente l'acciaio forgiato, l'intenzione è quella di superare i confini e cercare un risultato sperimentale che trascenda il tempo, sul filo tra arte scultorea e design funzionale.
Thomas Serruys. Portrait by Jana Polle
Thomas Serruys è un designer belga, con un background nel commercio di arte, antiquariato e design del XX secolo. Fonda il suo atelier nel 2016, inizialmente nel porto di Ostenda, poi presso Zaventem Ateliers e attualmente in uno spazio tutto suo, un ex filatoio di cotone a Bruges. I suoi lavori sono caratterizzati da una logica semplicità e da un'artigianalità tradizionale con un tocco sperimentale, con forme e proporzioni scelte in modo intuitivo. La scelta dei materiali avviene in funzione di come gli oggetti possono invecchiare bene e resistere alla prova del tempo. La vita quotidiana funge da fonte di ispirazione, gli oggetti riflettono la consapevolezza delle esigenze pratiche, assicurando che ogni pezzo non sia solo esteticamente gradevole ma anche appositamente funzionale. Immergendosi nello studio del design del XX secolo, Thomas trova un'ispirazione illimitata nelle tendenze rivoluzionarie che hanno caratterizzato quest'epoca. Un viaggio stimolante che offre una visione dell'evoluzione dei materiali, delle forme e delle filosofie. Questo studio autonomo della storia consente a Thomas di reinterpretare e innovare, fondendo l'essenza dei movimenti del passato con una visione contemporanea.