Incontri in Serra / Designer, architetti, scrittori e imprenditori si incontrano.

Tutti i pomeriggi del festival, dal 15 al 21 settembre, la Serra del Grumello ospita un ciclo di incontri dove designer, architetti, scrittori e imprenditori si danno appuntamento per approfondire il tema di questa sesta edizione da diversi punti di vista: dalle ricerche formali contemporanee di designer internazionali alle audaci sperimentazioni del razionalismo comasco passando per una serie di riflessioni sulla relazione tra materia, luce e trasparenza.

Domenica 15 settembre
ore 17.00, Serra del Grumello

Presentazione libro ITALY&MODA di Roberta Redaelli. Con Roberta Redaelli, Simona Roveda e Paolo Aquilini

Sostenibilità è la parola chiave per capire il presente e per costruire il futuro. Tuttavia, negli ultimi anni il suo significato sembra essersi diluito nelle difficoltà del momento storico, tanto da far evaporare il rapporto fra etica ed economia. Specialmente nel sistema moda, uno dei principali inquinanti del Pianeta. Il saggio parte dal distretto tessile comasco, territorio che si fonda sulla bellezza dell'arte e del lusso, e si focalizza sul capitale umano e sull'impegno concreto di chi "fa moda" quotidianamente. Analisi ad ampio raggio, non vuole essere un manuale di istruzioni, ma un dialogo aperto e critico con chi fa o ha iniziato a fare sostenibilità davvero.

Lunedì 16 settembre
ore 17.00, Serra del Grumello

PANEL Contemporary Design Selection. Powered by Parola Progetto, a cura di Paolo Ferrarini

La leggerezza nel design contemporaneo emergente è il tema di una serie di panel curati da Paolo Ferrarini. Una selezione di 15 designer protagonisti della Contemporary Design Selection, provenienti da vari paesi europei ed extraeuropei, sono invitati a narrare la loro visione e il loro operare, attraverso dialoghi powered by Parola Progetto e moderati da Paolo Ferrarini.

Parola Progetto è un podcast di "dialoghi con persone che vivono di progetti", dove si affronta il design in tutte le sue espressioni e forme. Dal 2019 racconta il design senza oggetti e immagini, solo attraverso la parola. Si tratta di una piattaforma libera e senza strutture rigide, un luogo di dialoghi e racconti, che ha ospitato designer, grafici, imprenditori, musicisti, artisti di fama nazionale e internazionale.

Paolo Ferrarini, ideatore di Parola Progetto, è giornalista, docente e curatore. Si occupa di innovazione culturale tra design e moda scrivendo (per Interni e Vogue Italia), insegnando (all’Università di Bologna e all'Accademia Costume e Moda) e curando contenuti per aziende, istituzioni e festival.

Jean-François D’Or (BE), Marino Secco (IT), Millim Studio (IT) speaker: Chiara Pellicano, Studio Gunther Pfeffer (DE), Ye Sul E. Cho (KR/UK/CAN)

Martedì 17 settembre
ore 10.30, Serra del Grumello

PANEL Contemporary Design Selection. Powered by Parola Progetto, a cura di Paolo Ferrarini

Matinée dei Panel con Paolo Ferrarini e cinque designer della Contemporary Design Selection: Alice Pilastre + Mathilde Tinturier + Andy Farrow (FR/CH/UK/BE) speaker: Alice PIlastre; Dora Stanczel (FR) + pietre trovanti (IT) - speaker Dora Stanczel; Hana Hillerova (CZ); Philippine Aprile Mandillon (FR); Sarah Carestia (BE)

Martedì 17 settembre
dalle ore 16.00, Serra del Grumello

Lorenzo Palmeri (ore 16.00) e Davide Groppi (ore 18.00) dialogano con Paolo Casicci

Paolo Casicci accompagna il pubblico in un viaggio all’insegna della leggerezza attraverso le parole e le ricerche di due grandi nomi del design italiano e non solo.

Lorenzo Palmeri, architetto, art director e docente di design, condivide la sua personale idea di leggerezza partendo dalla bottiglia Symposion, progettata per Acqua Chiarella nel 2020. Un oggetto-scultura diventato in pochi anni un’icona del design contemporaneo in cui forme e trasparenze si fondono in una tensione estetica radicale. Nel progetto il vetro diventa racconto e riporta al centro l’acqua, la sua limpidezza, la sua leggerezza. Con Paolo Casicci, Palmieri approfondisce questa e altre sfide progettuali alla costante ricerca di equilibrio tra forme, materiali, assenza e presenza.

La luce è indiscussa protagonista della poetica di Davide Groppi, designer piacentino che a partire dalla fine degli anni Ottanta progetta e produce lampade con il marchio omonimo. Le lampade di Davide Groppi nascono dall’esigenza di dare forma ad una necessità o ad un significato, suggerendo soluzioni inedite e valorizzando dettagli dimenticati. Le sue ispirazioni sono l’arte, il ready-made, la magia, la voglia di fare le cose con le mani o semplicemente il desiderio di giocare e scherzare con la luce che, impalpabile e fugace, dà vita a giochi di pieni e vuoti, chiari e scuri.

Mercoledì 18 settembre
ore 17.00, Serra del Grumello

PANEL Contemporary Design Selection. Powered by Parola Progetto, a cura di Paolo Ferrarini

Ultimo appuntamento con i Panel iniziati il 16 settembre a cura di Paolo Ferrarini. Questa volta le voci selezionate sono: curaa studio (IT) speaker: Paolo Failla; ENEI (CH/AR/ES) speaker: Nicolas Boscoboinik; JOYH (AT) speaker: Jade Bailey; Paulina Herrera Letelier (CL/IT); RAAD Studio (ES).

Giovedì 19 settembre
ore 17.00, Serra del Grumello

INTRECCIARE RISORSE. Conversazione tra Giovanna Massoni e Jan Boelen

Partendo dall’assunto che “i materiali sono pesanti e dovrebbero rimanere locali, mentre le persone e le idee sono leggere e viaggiano a livello globale”, Jan Boelen, noto curatore e studioso delle pratiche di design bioregionale, in dialogo con Giovanna Massoni, ragionerà sulla ricchezza di risorse e savoir-faire nella regione del Lago di Como, dove ormai risiede da qualche anno. Con rispetto e cautela, Boelen intende generare un processo lento e un progetto a lungo termine, forte di un’esperienza di indubbio successo: l’Atelier LUMA ad Arles (FR). La finalità è costruire reti produttive e resilienti che facilitano lo scambio di conoscenze e competenze tra comunità, artigiani, industrie, scienziati, studenti e istituzioni. Un primissimo debutto di questo nuovo progetto è “Intrecciare risorse”, una mostra presentata fino al 13 ottobre 2024, a Palanzo, Faggeto Lario: il frutto di un incontro tra i canestrai Cesare Andreani e Francesco Torri e la giovane stilista Sara Citella.

Jan Boelen (1967, Belgio) è un curatore di design, architettura e arte contemporanea. È direttore artistico dell'Atelier LUMA ad Arles, in Francia. Fondatore ed ex direttore artistico di Z33 - House for contemporary art a Hasselt, in Belgio, è stato l’iniziatore del Master Social design presso la Design Academy di Eindhoven fino al 2020 e Rektor della Karlsruhe University of Arts and Design dal 2019 al 2023.

Giovanna Massoni (nata a Milano, vive e lavora a Bruxelles) è una curatrice e consulente indipendente che opera nel campo del design e delle arti visive. Dal 2005 collabora regolarmente con istituzioni per la promozione del design belga e internazionale. Alla costante ricerca di metodologie collaborative e forme innovative che possano valorizzare e comunicare al meglio il valore culturale e sociale del design, sostiene fortemente questa pratica per la sua capacità di facilitare l'apertura, le connessioni e la collaborazione interdisciplinare, oggi indispensabili per la costruzione di un nuovo ecosistema di valori e oggetti.

Venerdì 20 settembre
ore 17.00, Serra del Grumello

DANTEUM. A cura di Paolo Brambilla e Filippo Galli

Paolo Brambilla e Filippo Galli svelano il DANTEUM, un progetto mai realizzato di Giuseppe Terragni e Pietro Lingeri. Dall’idea dell’avvocato milanese Rino Valdameri che nel 1938 aveva proposto al governo italiano di creare a Roma un edificio che celebrasse il “massimo poeta degli italiani”, il Danteum doveva essere finito in tempo per l’esposizione universale del 1942. Ispirandosi al rettangolo aureo, massima espressione di purezza e perfezione formale, i due architetti volevano realizzare un’opera architettonica mastodontica che incarnasse la visione dantesca dell’aldilà, composto da inferno, purgatorio e paradiso. Il progetto fu accantonato definitivamente nel 1939.

Paolo Brambilla: Nato a Como nel 1966, si laurea al Politecnico di Milano nel 1992. Ha collaborato con: Barbieri-Marianelli – Milano, Campi e Pessina – Lugano per poi aprire nel 1994 uno studio associato con Elisabetta Orsoni. È membro del consiglio dell’Archivio Cattaneo di Cernobbio.

Filippo Galli: Galli è nato a Como nel 1967, si è laureato in Filosofia, Lettere classiche ed è specializzato in Storia dell'Arte. Attualmente insegna Estetica e Teoria della Percezione presso l'Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como ed è cultore presso la cattedra di Estetica dell'Università Cattolica di Milano.

Sabato 21 settembre
ore 17.00, Serra del Grumello

Presentazione libro Greenhouse Stories by d-o-t-s. Olivier Lacrouts (d-o-t-s) in conversazione con Laura Maggi

Olievier Lacrouts (d-o-t-s) dialoga con Laura Maggi sul controverso ruolo sociale, scientifico e architettonico della serra presentato nel libro Greenhouse Stories di d-o-t-s, edito da Onomatopee nel 2023. Con i contributi di studiosi, saggisti e progettisti, il libro invita a guardare criticamente questi strumenti di produzione agricola e culturale che nel corso dei secoli ci hanno permesso di migliorare le nostre conoscenze scientifiche, diffondere insegnamenti di botanica in modo popolare e sviluppare innovazioni orticole, senza contare il loro ruolo cruciale nei processi di emancipazione femminile e nella promozione di progetti socialmente impegnati ed eco-consapevoli. Parallelamente ai benefici che hanno procurato, le serre hanno però anche avuto – e hanno tuttora – conseguenze dannose sull’ambiente e sul modo in cui ci relazioniamo con gli altri esseri viventi. Greenhouse Stories ci invita a ristabilire connessioni più umili e significative con la Terra e le sue comunità viventi.